Fonte: pagina Facebook del Museo, 09/03/2020
Il Museo Nivola di Orani ha proposto sul suo sito e sulla pagina Facebook l’iniziativa Back up e diverse proposte didattiche per i più piccoli e le famiglie.
Back up è un piano di sostegno al lavoro di venti giovani artisti locali sotto i quaranta anni, attraverso la selezione e l’acquisto di opere. Le opere saranno esposte al museo alla fine dell’emergenza e messe all’asta per raccogliere fondi per le organizzazioni di beneficenza coinvolte nel processo di recupero.
Tra gli artisti scelti troviamo : Alessandro Vizzini, Eleonora Di Marino, GianMarco Porru, Narcisa Monni, Federico Crisa, Stefano Serusi, Andrea Casciu, Kiki Skipi, Irene Balia, Roberto Fanari, Carlo Spiga, Andrea D’Ascanio, Paolo Pibi, Veronica Muntoni, Silvia Idili, Tellas, La Fille Bertha, Heart Studio, Daniela Spoto, Sergio Fronteddu, Giulia Sollai, Siro Cugusi, Manuelle Mureddu, Vittoria Soddu, Edoardo Tedde.
Tra le iniziative per la didattica, Il Museo, all’inizio dell’emergenza, ha consegnato dei kit per la realizzazione di aquiloni, accompagnati da semplici istruzioni per ogni bambino del paese. Il 12 marzo, alle 16, il cielo si è riempito degli aquiloni realizzati e personalizzati dai bambini del paese in un simbolico gesto di speranza.
Il Museo poi, in collaborazione con il MaMu – Museo delle Maschere, Museo della Cultura e del Lavoro, MATer e con il MAT – Museo Arti e Tradizioni di Mamoiada, ha preparato, con tavolte di Mara Damiani, un album da colorare sul carnevale dei paesi di Orani, Mamoiada e Ottana.
Un’altra iniziativa molto interessante è stata la collaborazione con Isidro Ferrer che ha realizzato l’Enciclopedia visiva dei suoni, un esercizio di disegno, tipografia e rappresentazione grafica dei suoni, scaricabile in due volumi in una pagina del sito del Museo. Diverse scuole hanno partecipato all’iniziativa realizzando i propri lavori dedicati all’Enciclopedia.