Il Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara vi mostra il risveglio della chioccola di origine africana

Ve la ricordate?

Vi ricordate di lei? Questa è Acathina (fulica), la chiocciolona gigante di origine africana che abbiamo recuperato nell'autunno 2018 nel parco di via Barlaam, a Ferrara, dove era stata abbandonata. 🐌L'abbiamo raccolta perché non si devono mai abbandonare gli animali domestici, men che meno quando si tratta di esemplari appartenenti a specie esotiche che, in altre parti del mondo, hanno già creato grossi problemi agli ecosistemi naturali ed alle coltivazioni.🏞La nostra Acathina, dopo circa un anno di attività ininterrotta, nell'estate del 2019, vuoi perché era troppo caldo, vuoi perché la sua biologia lo richiedeva, ha deciso di fare un "pisolino".💤Si è risvegliata circa sei mesi dopo, esattamente il 19 marzo 2020, un giorno prima dell'avvio ufficiale della primavera*, e, come vedete, era pimpantissima e affamatissima: al risveglio, ha divorato circa metà dell'osso di seppia che aveva a disposizione e diverse foglie di insalata e di fava. 🌿🍃Per qualche giorno è rimasta attiva, poi le temperature si sono riabbassate e ha scelto di tornarsene a dormire. Vedremo quando deciderà che è ora di tornare a rallegrarci con la sua presenza. 💤Al momento, la sua conchiglia è lunga 11,8 centimetri: da quando l'abbiamo recuperata, è cresciuta di circa due centimetri!😯* Nota Bene: l'equinozio di primavera, ovvero il giorno in cui il sole sorge perfettamente ad est, tramonta perfettamente ad ovest e a mezzogiorno si trova perfettamente allo Zenith e la durata delle ore di luce e di quelle di buio si equivalgono, può cadere in un giorno qualsiasi fra il 19 e il 21 marzo. Quest'anno è stato il 20 marzo: dall'inizio del Millennio, solo nel 2003 e nel 2007 l'equinozio di primavera è stato il 21 marzo e tornerà ad esserlo solo nel 2102.Ora più che mai, anche #acathinarestaacasa.

Pubblicato da Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara su Lunedì 30 marzo 2020